|
S.Pieri, S.Ane, S. Giuàn e Lurìnc, tons, saetis
e ploe cul buinc'
S.Pietro,Sant'Anna, San Giovanni e San Lorenzo pioggia
con il buinc'
( un bicollo - un legno ricurvo da appoggiare sulla spalla, con ai lati
due ganci a cui appendere i secchi pieni d'acqua dopo averli riempiti
alla fontana
) Da
ciò: pioggia a secchi ... per cui serve il buinc'
|
Poc si spint, poc si
ğhold
.
Poco si spende, poco si gode.
|
Amor cence barufe al
fâs le mufe.
Amore senza litigare fa la
muffa.
|
Al vin bón nol servis fraschie.
(proverbio bisiac del monfalconese)
Per il vino buono
non occorre mettere la frasca. Per segnalare che si vende del vino, i
contadini usavano ed usano ancora mettere sulla strada,appesa una lunga
pertica di legno, una frasca d'alloro. Il proverbio dice che le cose di
qualità non hanno bisogno di pubblicità per essere riconosciute.
(proverbio bisiac del monfalconese) |
|
Dute le robe dal mont al sta
sule ponte dale lenghe (proverbio bisiac del
monfalconese)
Tutte le cose del
mondo stanno sulla punta della lingua Non bisogna mai aver paura di
chiedere (proverbio bisiac del monfalconese)
A baste miezore par imparà a
fà i siors.
Basta mezz'ora per
imparare a fare i signori.
L'àur al lus àncje tal
paltan.
L'oro luccica anche nel
pantano. La ricchezza si fa notare.
A San Bertulin al rive il soreli sul
čhamìn dal Bertulin
A San Bartolo arriva il sole sul camino della casa
del PUPISE
(a Roncheschin)
n.d.r.: A
Roncheschin il sole manca per tutto l'inverno
Il tiepit di mai al svee
il caj.
Il tiepido di maggio
sveglia la lumaca.
No
stâ a sveâ il modrac
Non svegliare il serpente
|
Tal pais dai zuètz, duc' a' crodin
di cjaminà drets.
Nel paese degli zoppi
tutti credono di camminare diritti. Se un difetto fisico o morale è
condiviso, nessuno ci fa caso.
La robe dal Cumun 'e je di
duc' e di nissun.
La roba del Comune è di
tutti e di nessuno. Quindi spesso è poco rispettata.
|
|
http://www.dialettando.com/regioni/pages/proverbi_dialetto.lasso?cerca=®ione=Friuli
Venezia Giulia&saltarec=10&results_curpage=2
|
|
|